WSBK, Bautista sprofonda a Laguna Seca e rinasce Davies

Nuovo weekend da incubo per Alvaro Bautista nella tappa WSBK a Laguna Seca. L’iberico, ex-leader del Campionato Mondiale Superbike con la Ducati Panigale V4 R ufficiale, incappa in altri due risultati negativi facilitando la fuga in vetta di Jonathan Rea con la Kawasaki ZX-10 RR ufficiale.

L’inglese di discendenza ciociara trionfa in Gara 1 comandando dal primo all’ultimo giro, mentre Bautista finisce subito a terra, riparte, ma termina solo diciassettesimo e fuori dai punti.

Jonathan Rea (Kawasaki ZX-10 RR) con la vittoria di gara 1, incamera punti pesanti in ottica del Campionato Mondiale Superbike

A salvare l’onore della Ducati arriva Chaz Davies. L’inglese, svegliatosi troppo tardi per puntare al titolo, conquista un buon argento davanti alla Kawasaki ZX-10 RR di Toprak Razgatlioglu.

Il pilota di Puccetti continua a rastrellare vittorie tra gli Indipendenti e podi assoluti, prendendosi il lusso di battere un Tom Sykes in crescita con la Bmw S1000 RR ufficiale e la Yamaha YZF R1 ufficiale di Alex Lowes.

Due terzi posti sono una bella conferma da parte del turco Toprak Razgatlioglu con la Kawasaki ZX-10 RR di Puccetti.

Ancora più in basso la Yamaha YZF R1 “di punta” di Michael Van der Mark che risente dell’infortunio di qualche settimana fa e chiude settimo, dietro alla Kawasaki ZX-10 RR che Pedercini schiera per Jordi Torres.

L’iberico è secondo tra gli Indipendenti dopo una gara tutta d’attacco. Ottavo Loris Baz che sta prendendo sempre maggiore dimestichezza con la Yamaha YZF R1 di Ten Kate, e precede Marco Melandri terzo tra gli Indipendenti. Il ravennate della GRT da pochi giorni ha annunciato che questa stagione sarà per lui l’ultima da pilota attivo.

Tom Sykes è in crescita con la Bmw S1000 RR ufficiale

Michael Ruben Rinaldi chiude la Top Ten con la Ducati Panigale V4 R di Barni, davanti all’identica moto GoEleven di Eugene Laverty. Chiudono la zona punti la Honda CBR 1000 RR di Alessandro Del Bianco, la seconda Yamaha YZF R1 GRT di Sandro Cortese e la Bmw S1000 RR ufficiale di Markus Reiterberger.

Oltre a Bautista non prende punti neanche Ryuichi Kiyonari con la Honda CBR 1000 RR di Althea. Nella Superpole Race nuovo colpo di sfortuna per Alvaro Bautista che resta coinvolto in un incidente con Del Bianco ed il locale J.D. Beach venendo subito costretto allo stop. Vince ancora Rea, su Davies, Sykes, Razgatlioglu e Leon Haslam che non aveva disputato la prima manche.

Marco Melandri da pochi giorni ha annunciato che questa stagione sarà per lui l’ultima da pilota attivo nella WSBK.

Si arriva quindi alla seconda manche di gara con Rea che non sfrutta bene la pole position. Già al primo giro Davies lo sorprende e si invola verso una vittoria importante. L’inglese spezza un lungo digiuno e restituisce un po’ di sorriso alla Ducati.

Un sorriso smorzato dall’ennesimo ritiro di Bautista che rientra subito ai box e si ritira dopo un solo giro. Con il secondo posto, Rea allunga ancora sull’iberico. Sono ora settantanove i punti di vantaggio dell’inglese su Bautista in classifica di campionato.

Loris Baz sta prendendo sempre maggiore dimestichezza con la Yamaha YZF R1 di Ten Kate.

La gara californiana vede Toprak Razgatlioglu in forma strepitosa. Il turco è ancora terzo assoluto e guadagna ancora punti preziosi in ottica titolo Indipendenti. Ai piedi del podio chiudono Alex Lowes e Tom Sykes, quest’ultimo in ripresa dopo un inizio di stagione a dir poco interlocutorio.

Discreta gara di Leon Haslam che è sesto davanti ad un Baz che lentamente ma sicuramente sta tornando ai vecchi livelli che parevano persi nell’infelice militanza in MotoGP. Anche in seconda manche Torres e Melandri completano il podio degli Indipendenti e sono ottavo e nono assoluto.

Eugene Laverty

Anche Michael Ruben Rinaldi conferma la posizione tra i “Privati” ed il decimo posto assoluto della prima manche. Undicesimo il buon Leandro Mercado con la Kawasaki ZX-10 RR di Orelac davanti a Eugene Laverty, Markus Reiterberger, Sandro Cortese e Kiyonari che stavolta ha la meglio sul compagno di team Del Bianco nella lotta per le “briciole” della zona punti.

Debilitato dall’incidente della Superpole Race, Alessandro chiude diciassettesimo ed ultimo alle spalle della Yamaha YZF R1 di quel JD Beach con cui era finito a terra poche ore prima. Oltre a Bautista, anche Michael Van der Mark è costretto al ritiro per cedimento meccanico.

Sandro Cortese

Ora per la Superbike lunghissima pausa fino al secondo weekend di settembre, con il round in Portogallo che sarà la quart’ultima prova della serie. Per Rea il countdown per il quinto titolo di fila è iniziato.

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