MotoGP, a Jerez Fabio Quartararo si ripete

La pista di Jerez de la Frontera porta bene a Fabio Quartararo che dopo il successo della settimana precedente si aggiudica anche il GP di Andalusia, seconda prova del Mondiale MotoGP. Il francese parte a razzo e domina precedendo le Yamaha ufficiali di Maverick Vinales e Valentino Rossi. Per il pesarese è un piazzamento importante, dopo un anno riconquista il podio della classe regina precedendo nettamente il sorprendente Takaaki Nakagami con la migliore Honda curata da Lucio Cecchinello.

MotoGp-2020-Jerez-de-la-Frontera-Start
Lo start del GP di Andalusia di MotoGP sul tracciato di Jerez de la Frontera (Foto Claudia Cavalleri-Credit MotoGP.com)

Per la casa giapponese weekend difficile, già a partire dalle prove ufficiali con il forfait dello stoico Marc Marquez tornato in pista dopo tre giorni dall’intervento al braccio infortunato nell’opening stagionale. Il fratello Alex mostra segni di miglioramento chiudendo ottavo, ma con un ritmo ben diverso rispetto ai migliori. Alle spalle del veloce Nakagami si mette in mostra Joan Mir che con la Suzuki Ecstar è quinto, precedendo il nostro Andrea Dovizioso che, complice il braccio infortunato, fatica con la Ducati ufficiale.

MotoGp-2020-Jerez-de-la-Frontera-Rossi-Vinales
Podio tutto Yamaha completato da Maverick Vinales, Valentino Rossi (Foto Claudia Cavalleri-Credit MotoGP.com)

Peggio ancora va al compagno di team Danilo Petrucci che a metà gara finisce in terra. Anche Franco Morbidelli con la Yamaha di Petronas SRT e Francesco Bagnaia con la Ducati di Pramac Racing devono ingrossare la lista dei ritiri, fermandosi lungo il percorso con problemi tecnici. Non vi sono così altri italiani nella zona punti che, visti i tanti ritiri, si compone di sole tredici unità.

MotoGp-2020-Jerez-de-la-Frontera-Nakagami
Quarto posto segnato da Takaaki Nakagami con la Honda curata da Lucio Cecchinello (Foto Claudia Cavalleri-Credit MotoGP.com)

Pol Espargaro con la KTM compie un “dispettuccio” ad Alex Marquez, pilota che sostituirà il prossimo anno nel team ufficiale Honda, precedendolo in classifica con la KTM. Altra discreta gara per il francese Johann Zarco che con la Ducati di Hublot Reale Avintia fa quel che può e perlomeno entra nella Top Ten, prendendosi anche il piacere di precedere un acciaccato Alex Rins con la Suzuki Ecstar ufficiale.

MotoGp-2020-Jerez-de-la-Frontera-Mir
Ottimo quinto posto per Joan Mir con la Suzuki Ecstar (Foto Claudia Cavalleri-Credit MotoGP.com)

Oltre a Zarco, la Hublot Reale Avintia fa punti anche con Tito Rabat undicesimo davanti all’unica Aprilia ufficiale superstite guidata da Bradley Smith, ancora una volta a punti ma ben lontano dai migliori. Quanto ad Aleix Espargaro, finisce per terra quasi subito al pari dei vari Brad Binder, Jack Miller e Miguel Oliveira. Con tutti questi ritiri, Cal Crutchlow riesce, nonostante una sosta ai box per noie meccaniche, ad agguantare i punti del tredicesimo posto, senza subire il doppiaggio.

MotoGp-2020-Jerez-de-la-Frontera-Dovizioso
Andrea Dovizioso, complice il braccio infortunato, fatica con la Ducati ufficiale ma agguanta ugualmente un onorevole sesto posto (Foto Claudia Cavalleri-Credit MotoGP.com)

Ad ulteriore scusante dell’inglese la cattiva condizione fisica conseguente all’incidente della scorsa settimana. Per Crutchlow e i delusi di Jerez de la Frontera c’è ora una settimana di pausa per ricaricare le pile in attesa della tappa MotoGP di Brno il 9 Agosto, per la quale Marquez punta di essere di nuovo in forma per meglio iniziare l’inseguimento a Quartararo.