WSBK, ad Aragon Davies spezza il dominio di Rea

Finalmente ad Aragon si interrompe il predominio delle Kawasaki ufficiali nel WSBK. Nella prima manche Jonathan Rea conquista l’ennesima vittoria con la Kawasaki ZX-10 R ufficiale, -continuando la striscia positiva dell’Australia e della Thailandia ma alle sue spalle si mettono in mostra le Ducati Panigale R con Chaz Davies in gran forma. L’inglese del team Aruba.it Racing Ducati detiene il comando dal primo al settimo giro e poi dalla nona alla quindicesima tornata, ma sul più bello resta vittima di una caduta alla curva 16. Rea s’impossessa così della leadership detenendola fino alla bandiera a scacchi. A salvare l’onore della casa italiana ci pensa Marco Melandri, che ottiene la piazza d’onore con un vantaggio di tre secondi e mezzo sull’altra Kawasaki ZX-10 R di Tom Sykes.

Un secondo e un terzo posto sono un bel bottino per Marco Melandri in ottica campionato
Un secondo e un terzo posto sono un bel bottino per Marco Melandri in ottica campionato

Al quarto posto chiude la Yamaha di Alex Lowes davanti all’identica moto dell’olandese Michael Van der Mark. Bel sesto posto per Jordi Torres che non sfigura davanti al pubblico di casa al manubrio della BMW S 1000 RR. Non deludono neppure le Aprilia RSV4 RF con Leandro Mercado che precede Eugene Laverty e le Honda ufficiali di Stefan Bradl e Nicky Hayden. Per quanto riguarda il resto della pattuglia italiana, Alex De Angelis chiude quindicesimo con la Kawasaki ZX-10 R di Pedercini davanti alla Yamaha di Riccardo Russo. Subito fermo con la sua Kawasaki Ayrton Badovini. Nella seconda manche sorprende Alex Lowes che scatta in testa e ci rimane fino al terzo giro, poi una escursione nella ghiaia lo fa retrocedere in fondo al gruppo.

Bel sesto posto in gara 1 per Jordi Torres con la BMW S 1000 RR
Bel sesto posto in gara 1 per Jordi Torres con la BMW S 1000 RR

Rea lo rileva al comando fino alla dodicesima tornata quando Davies, con un bel sorpasso, passa in testa e porta a casa un successo importantissimo per il morale della Ducati. Rea si accontenta del secondo posto, e mantiene comunque il comando della classifica generale con ampio margine sugli avversari. Si conferma ad alti livelli Marco Melandri con la terza piazza davanti a Sykes e Van der Mark. Torres lotta per il sesto posto con Xavi Fores ma è quest’ultimo ad avere la meglio con la Ducati della Barni Racing. Ancora positiva gara per Mercado e Laverty che terminano ottavo e nono con le Aprilia, davanti alla MV Agusta di Leon Camier.

Tom Sykes recita nel ruolo di comprimario in questa stagione della WSBK: per lui un terzo e un quarto posto
Tom Sykes recita nel ruolo di comprimario in questa stagione della WSBK: per lui un terzo e un quarto posto

Nuova delusione per la Honda con il solo Bradl al traguardo ed in dodicesima posizione, fermo per guasto meccanico Hayden. Identica sorte tocca anche al nostro Riccardo Russo con la Yamaha di Guandalini mentre De Angelis finisce a terra. Sfortuna anche per Badovini che termina diciassettesimo ed ultimo.

Sfocato il ruolo delle Honda. Nella foto Stefan Bradl che chiude la trasferta di Aragon oltre la top ten
Sfocata la figura delle Honda. Nella foto Stefan Bradl che chiude la trasferta di Aragon oltre la top ten